Parla l’amministratore delegato di Whirlpool Italia Davide Castiglioni: «Quel che conta sono le piattaforme su cui s’innestano i processi produttivi per la realizzazione degli elettrodomestici. Evitando gli sprechi sulle linee di prodotto»
«Il costo del lavoro non è più la variabile decisiva. Sulla nostra fascia di mercato contano più le spese di logistica e l’innovazione di processo. Ecco perché abbiamo riportato la produzione delle lavatrici da incasso dalla Polonia alle Marche».
Davide Castiglioni, amministratore delegato di Whirlpool Italia, il governo si è intestato il merito di questo piano di investimenti da 250 milioni che avete appena annunciato.
«Al di là delle considerazioni politiche, la nostra è una strategia industriale. L’Italia è centrale per tutta l’area Emea. L’integrazione con Indesit, più difficile di quanto ci aspettassimo, è stata completata. Ora abbiamo identificato una missione produttiva per ogni stabilimento e questo ci permette di rilanciare»…
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