1) A ottobre il numero degli occupati cresce di 9mila unità, poco ma un segnale rispetto al calo degli ultimi mesi. Nel trimestre siamo ancora a -40mila occupati, sull'anno a +159mila. #Istat pic.twitter.com/80UOHFsVQP
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
2) L'aumento riguarda sia gli uomini (+2mila) che le donne (+7mila). Sul trimestre abbiamo -15mila occupati uomini e -25mila occupate donne, sull'anno rispettivamente +116mila e +43mila. Si conferma condizione difficile delle donne. #Istat pic.twitter.com/mZlGrw0dY0
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
3) Forte crescita a ottobre dei disoccupati che aumentano di 64mila unità, con il tasso di disoccupazione che torna al 10,6%. Ma attenzione, gli inattivi diminuiscono di 77mila unità, quindi il dato è probabilmente positivo, ex inattivi hanno ricominciato a cercare lavoro. #Istat pic.twitter.com/pLZoUDbtIB
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
4) Il tasso di inattività diminuisce dello 0,2% rimanendo comunque sopra il 34%, diminuisce su base annua sempre dello 0,2%. Sul trimestre abbiamo però 56mila inattivi in più e 70 mila disoccupati in meno, occorre monitorare i prossimi mesi. #Istat pic.twitter.com/aKBMTVE0FY
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
5) Dopo il crollo degli occupati a tempo indeterminato di settembre tornano a crescere (+37mila), mentre diminuiscono lievemente (-13mila) gli occupati a termine e quelli indipendenti (-16mila). Questo è il vero dato del mese. #Istat pic.twitter.com/8QPFbxeySo
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
6) Nell'ultimo trimestre abbiamo avuto -64mila occupati a tempo indeterminato e +62mila occupati a termine. Sull'anno -140mila e + 296mila. Saranno molto importanti i dati su novembre e dicembre per vedere se ottobre segna una vera discontinuità o una correzione temporanea. pic.twitter.com/RuMYGPu7eV
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
7) La disoccupazione giovanile cresce dello 0,1% (32,5%) ma diminuisce il tasso di inattività dello 0,2%, quindi anche in questo caso il trend sembra positivo. Più in difficoltà il gruppo 25-49 anni nel quale cala il tasso di occupazione, seppur lievemente. #Istat pic.twitter.com/qY35NeR8Ku
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
8) Ma il gruppo che va più forte è, in linea con ultimi anni, quello degli over 50 con un calo del tasso di inattività dello 0,5% e una crescita di quello di occupazione dello 0,2%. Per intenderci: tasso di occupazione degli over 50 è di 0,8 punti inferiore a quello dei 25-34enni pic.twitter.com/rkCqZAh1Hh
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018
10) In sintesi: rispetto ai mesi passati quelli di ottobre sono dati positivi, con calo degli inattivi che generano nuovi disoccupati. Interessante la crescita degli occupati a tempo indeterminato. Vedremo i prossimi mesi se è effetto Decreto Dignità. Resta il nodo generazionale.
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) November 30, 2018