Di tutti i settori economici, quello turistico, è il più colpito, anzi cancellato, azzerato, da quel mostruoso vermiciattolo asiatico rotondo e spumoso che risponde al nome di Covid-19. Cancellato non perché chiuso, ma perché nessuno legalmente oggi può dormire fuori casa. Non si poteva fare diversamente: comanda il virus e finché non sarà battuto continuerà a farlo; noi dobbiamo ragionare con quale piano e qual idee riprendere.
Finché è in corso l’epidemia è difficile fare un bilancio delle sue conseguenze, anche perché il turismo è il settore più aperto dell’economia, perciò dipende non solo da quello che succede da noi, ma anche da quello che succede negli altri paesi (la metà delle presenze arriva dall’estero)…
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