Bollettino ADAPT-ANCL

Art. 9, D.Lgs. N. 124/2004 – Fondo di solidarietà residuale ex art. 3, comma 19, L. n. 92/2012 – lavoratori svantaggiati delle cooperative sociali di tipo b).

Interpello MLPS del 6 marzo 2015, n. 5

Disciplina del credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero – Articolo 165 del TUIR – Chiarimenti

Circolare dell'Agenzia delle entrate del 5 marzo 2015, n. 9/E

Disciplina del credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero – Articolo 165 del TUIR – Chiarimenti

Circolare dell'Agenzia delle entrate del 5 marzo 2015, n. 9/E

Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183

Decreto legislativo del 4 marzo 2015, n. 22 (in GU, 6 marzo 2015, n. 54)

Disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183.

Decreto Legislativo del 4 marzo 2015, n. 23

Disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183.

Decreto Legislativo del 4 marzo 2015, n. 23

Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183

Decreto legislativo del 4 marzo 2015, n. 22 (in GU, 6 marzo 2015, n. 54)

Non si configura giusta causa di licenziamento ove non sia stato provato che il lavoratore abbia agito fraudolentemente in danno del datore di lavoro, simulando la malattia per assentarsi in modo da poter espletare un lavoro diverso

Sentenza del 3 marzo 2015, n. 4237

Il lavoratore che agisce in giudizio per conseguire i rimedi contro il licenziamento illegittimo ha l'onere di provare l'esistenza del licenziamento, spettando al datore di lavoro provare la giusta causa o il giustificato motivo.

Sentenza del 3 marzo 2015, n. 4241

Il lavoratore che agisce in giudizio per conseguire i rimedi contro il licenziamento illegittimo ha l’onere di provare l’esistenza del licenziamento, spettando al datore di lavoro provare la giusta causa o il giustificato motivo.

Sentenza del 3 marzo 2015, n. 4241

Non si configura giusta causa di licenziamento ove non sia stato provato che il lavoratore abbia agito fraudolentemente in danno del datore di lavoro, simulando la malattia per assentarsi in modo da poter espletare un lavoro diverso

Sentenza del 3 marzo 2015, n. 4237

Ambito di applicazione dell'articolo 3 della legge 223/91

Circolare MLPS del 2 marzo 2015,  n. 4

In materia di licenziamenti collettivi per riduzione del personale è insindacabile la sussistenza dei presupposti fattuali del licenziamento, salvo vengano eccepiti intenti elusivi

Sentenza del 2 marzo 2015, n. 4177

In materia di licenziamenti collettivi per riduzione del personale è insindacabile la sussistenza dei presupposti fattuali del licenziamento, salvo vengano eccepiti intenti elusivi

Sentenza del 2 marzo 2015, n. 4177

Ambito di applicazione dell’articolo 3 della legge 223/91

Circolare MLPS del 2 marzo 2015,  n. 4

Disposizioni attuative dell’Accordo Nazionale sul progetto di telelavoro domiciliare.

Circolare INPS del 27 febbraio 2015, n. 52

L'esercizio del potere disciplinare da parte del datore di lavoro è condizionato al rispetto della procedura prevista dal contratto collettivo e, in particolare, del c.d. termine a difesa che precede l'audizione dell'interessato.

Sentenza del 27 febbraio 2015, n. 3984

L’esercizio del potere disciplinare da parte del datore di lavoro è condizionato al rispetto della procedura prevista dal contratto collettivo e, in particolare, del c.d. termine a difesa che precede l’audizione dell’interessato.

Sentenza del 27 febbraio 2015, n. 3984

Disposizioni attuative dell’Accordo Nazionale sul progetto di telelavoro domiciliare.

Circolare INPS del 27 febbraio 2015, n. 52

Aliquote contributive applicate alle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l’anno 2015.

Circolare INPS del 26 febbraio 2015, n. 49