Tra i pre-requisiti richiesti la conoscenza base dell’italiano e aver partecipato a un corso di formazione di almeno 40 ore per le colf e 64 ore per baby sitter e badanti.
Avere una conoscenza di base della lingua italiana, aver partecipato a un corso di formazione nell’ultimo triennio di almeno 40 ore per il ruolo di colf e di almeno 64 ore per baby sitter e badanti e infine aver lavorato per almeno 12 mesi – anche non continuativi – con un contratto in regola (sempre negli ultimi tre anni).
Sono i pre-requisiti necessari per poter accedere alla “patente di qualità” dei lavoratori domestici, che ha trovato le proprie regole nella norma Uni 11766 «Attività professionali non regolamentate – Assistente familiare: colf baby sitter, badante – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza», approvata il 12 dicembre 2019…
Continua a leggere su Il Sole 24 Ore