#Concertazione: Renzi rivitalizza il sindacato?
La storia del rapporto tra governo e sindacati degli utlimi due anni è ricca di avvenimenti che hanno posto il sindacato di fronte alla sfida del cambiamento. Per stare ai fatti più recenti, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, insieme al Ministro del Lavoro Poletti, ha riaffermato esplicitamente l’indipendenza del governo nelle decisioni in materia di lavoro e politiche sociali.
Proprio con quello che appare come un attacco, il governo Renzi non sta però forse rivitalizzando il sindacato? Se sì, è un opportunità di rinnovamento del suo ruolo di corpo intermedio o è piuttosto l’occasione per una conferma identitaria per il sindacato?
#Alternanza: apprendistato per la qualifica, quale responsabilità dei sindacati?
Il tweet 41 del piano del lavoro della Cgil dice: “#Arricchire: istruzione qualità, innalzamento obbligo, lotta ad abbandono…”.
Oggi però solo il 15% dei contratti collettivi nazionali prevede la possibilità di assolvere l’obbligo scolastico in apprendistato, strumento per il contrasto all’abbandono. Quale responsabilità dei sindacati?
#Lavoro autonomo: un mondo ancora dimenticato dal sindacato?
Non c’è forse oggi il bisogno di avviare un percorso che porti a considerare la possibilità di una protezione collettiva per il lavoro autonomo, che è il grande dimenticato dal Jobs Act renziano, ma spesso anche dai sindacati?
#Comunicazione: Come e perché comunicare il sindacato con twitter?
Diversi esponenti di rilievo hanno espresso il loro apprezzamento per le innovazioni portare dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi sul piano della comunicazione. Alberto Bombassei, ex candidato alla presidenza di Confindustria ha per esempio suggerito alla sua confederazione di “imparare da Renzi a parlare direttamente al paese”. Cosa dice oggi Gaetano Sateriale al sindacato? Perchè la CGIL ha scelto di comunicare il suo piano per il lavoro con una serie di tweet?