“Marco Biagi, Ezio Tarantelli e Massimo D`Antona erano intellettuali liberi, veri riformisti, sostenitori del dialogo sociale e della necessità di trovare una strada condivisa per conciliare le esigenze di sviluppo con la garanzie di nuove tutele e migliori condizioni per i lavoratori. Non va mai dimenticato il loro sacrificio e il contributo che hanno dato alla necessaria modernizzazione delle relazioni sindacali”. Così ad Askanews la leader della Cisl, Annamaria Furlan, nel giorno della consegna dei premi annuali, al Cnel, dedicati alla memoria di Marco Biagi, il giuslavorista assassinato dalle Brigate Rosse il 19 marzo 2002 a Bologna.
La consegna dei premi al Cnel si è svolta al termine di un convegno sul tema “Relazioni industriali e professionalità”, coordinato da Michele Tiraboschi, ordinario di diritto del lavoro all’università di Modena e Reggio Emilia…
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