Fusioni societarie e armonizzazione dei trattamenti economici e normativi: il caso Engineering

Il Gruppo Engineering è una holding leader in Italia nella produzione di software e servizi IT, che si occupa di progettare e realizzare architetture innovative che orientano e supportano i modelli di business e di servizio di tutte le organizzazioni, su tutti i mercati. Opera nel mercato nazionale ed europeo – sia nel settore pubblico sia nel settore privato – in differenti aree applicative, con l’obiettivo di convergere le proprie strategie e le proprie azioni verso lo sviluppo tecnologico ed innovativo del paese. Sorto dopo la fusione per incorporazione della Società Engineering.IT S.p.A. in Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., il Gruppo rappresenta una realtà aziendale profondamente ispirata ai temi della sostenibilità, etica e condizioni di vita e crescita professionale dei propri dipendenti.

 

A seguito della fusione, è apparso necessario operare un’armonizzazione dei trattamenti economici e normativi dei dipendenti delle aziende del Gruppo Engineering; a tal fine, in data 17 luglio 2014 la holding ha stipulato un verbale di accorto con tutte le organizzazioni sindacali firmatarie (Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil Nazionali e Territoriali, Fismic Roma e le RSU delle unità produttive).

 

Le parti firmatarie hanno definito puntualmente la disciplina in materia di orario di lavoro in relazione a ciascuna sede operativa, incluso buoni pasto e ferie. L’intesa ha posto particolare attenzione alle esigenze di vita dei lavoratori, prevedendo una disciplina specifica ed integrativa rispetto a quanto previsto dal CCNL di riferimento e dalla legge per i permessi annui retribuiti e per gli altri permessi. A titolo esemplificativo, viene stabilito in n. 12 ore annue retribuite per visite mediche o esami diagnostici da effettuarsi presso strutture pubbliche; n. 2 giorni, comprensivi di quanto previsto dalle normative di legge, a titolo di permesso retribuito per paternità; n. 3 giorni di permesso in caso di decesso di un parente entro il primo grado o del coniuge nell’arco del medesimo anno.

 

In caso di malattia della durata di un solo giorno, le parti hanno concordato che non appare necessaria la trasmissione del certificato medico, ad eccezione di coloro i quali hanno usufruito, nel corso dei dodici mesi precedenti, di almeno cinque assenze per malattia di una sola giornata.

 

Merita una menzione particolare il tema della formazione e dello sviluppo professionale dei propri dipendenti, che rappresenta un elemento centrale dell’accordo. Sono stati infatti riconosciuti permessi retribuiti per motivi di studio, per la formazione universitaria e/o professionale. Inoltre, l’accordo ha previsto di promuovere ed attuare azioni formative interne quale scelte strategica di crescita dell’azienda, nel rispetto delle esigenze dei singoli lavoratori e nei limiti delle disponibilità economiche. Ciò connota un particolare interesse del Gruppo Engineering nei confronti del miglioramento e dello sviluppo delle competenze professionali dei lavoratori, i quali, attraverso ulteriori corsi di formazione nell’ottica di una crescita personale, garantirebbero anche una propria crescita professionale e conseguentemente anche aziendale.

 

Sempre al fine di promuovere intenti etici e formativi, le parti hanno inserito nel contratto integrativo aziendale, la possibilità per i figli dei dipendenti, di usufruire di contributi aziendali per l’acquisto di testi scolastici. Quale condizione necessaria, è stata indicata la frequentazione, nell’anno scolastico precedente alla data della richiesta, di corsi di Scuola Media Superiore, conclusi con la media almeno di 7/10, ad eccezione dei soggetti diversamente abili, per i quali non è stato richiesto alcun vincolo di voto.

 

In materia di trasferte in Italia e di missioni, è stata regolamentata dettagliatamente l’intera normativa applicabile, con lo scopo di garantire i diritti spettanti ai lavoratori a titolo di spese, indennità e rimborsi per i viaggi e gli spostamenti.

 

Da ultimo, l’accordo integrativo ha assicurato una condizione di miglior favore rispetto all’art. 23 dello Statuto dei Lavoratori, nonché alla normativa prevista dal CCNL dell’industria metalmeccanica e dell’installazione degli impianti, ai componenti delle RSU per l’espletamento del loro mandato, garantendogli un maggior monte ore annuale complessivo di permessi sindacali retribuiti.

 

Infine, allo scopo di garantire l’attuazione ed il rispetto di quanto concordato, nonché di proporre iniziative per le pari opportunità, è stata costituita una Commissione Tecnica Paritetica Nazionale per le Pari Opportunità, formata da sei componenti di cui tre dell’azienda e tre delle Rappresentanze Sindacali.

 

Appare evidente che il Gruppo Engineering sta cercando di promuovere la crescita delle attività in un mercato sempre più globale e competitivo, attraverso una strategia di sostenibilità ed etica la cui efficacia potrebbe essere riscontrata anche in un futuro non troppo lontano.

 

Maria de Lucia

Esperta in Relazioni di Lavoro

 

 

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