Gli industriali sono preoccupati, e non lo nascondono. Anche le Regioni sono preoccupate e lo andranno a riferire, oggi, al nuovo ministro del Lavoro, Giuliano Poletti: l’avvio della Garanzia giovani, infatti, è in ritardo e soprattutto rischia di partire su binari sbagliati: troppo incentrato sulle strutture burocratiche dei Centri per l’impiego e con un investimento per l’infrastruttura informatica nazionale giudicato inutile e spropositato, «addirittura di 200 milioni di euro», accusano industriali e Regioni[…]
Garanzia giovani, allarme per i ritardi