Bollettino ADAPT 5 settembre 2022, n. 29
La campagna elettorale si sta svolgendo tra promesse programmatiche e residui atti di governo. Rimanendo alla materia lavoristica colpiscono alcune scelte che hanno in comune la sfiducia nei confronti delle rappresentanze sindacali. Questo è infatti il senso del decreto legislativo in discutibile “attuazione” della direttiva europea dedicata alla trasparenza dei rapporti di lavoro. Pretendere infatti dai datori di lavoro tutti, famiglie comprese, obblighi informativi nei confronti del dipendente che possono superare le 30 pagine (aprendo ulteriori possibilità di contenzioso) significa scoraggiare ulteriormente la propensione ad assumere e non riconoscere la capacità delle associazioni sindacali e dei loro servizi di informare potenzialmente ogni lavoratore si rivolga loro per comprendere i propri diritti e farli valere.
Questo pregiudizio riappare peraltro anche nei programmi dei partiti ogniqualvolta si afferma la volontà di definire con norma di legge il salario minimo non ritenendo sufficiente la capacità di farlo della contrattazione collettiva. Ricordiamo che una consolidata giurisprudenza assoggetta anche i lavoratori che non sono riferibili ad uno specifico contratto collettivo nazionale al contratto “più prossimo”. E gli stessi contratti poco rappresentativi sono oggi applicati ad una esigua minoranza di lavoratori potendo essere agevolmente contrastati attraverso gli strumenti amministrativi.
Ritorna infine quella sensazione di sfiducia anche laddove manca la esplicita volontà di promuovere e tutelare la contrattazione nelle aziende e nei territori. Chi ha cultura sussidiaria non può che riconoscere la ancor maggiore efficacia della rappresentanza più prossima dalla “catena” corta perché naturalmente pragmatica e ancorata a bisogni reali.
Queste considerazioni non conducono ad assolvere ogni comportamento delle rappresentanze. Portano piuttosto a riconoscere che la loro intrinseca flessibilità le rende più affidabili di una rigida norma di legge.
Maurizio Sacconi
Chairman ADAPT Steering Committee
@MaurizioSacconi