Che cosa sa un insegnante dei suoi studenti? Che cosa conosce del loro vissuto quotidiano, dei loro problemi, delle loro passioni, aspettative, speranze? Spesso, poco, troppo poco. Perché tu sei uno, e loro sono tanti. Il docente è un individuo che instaura una relazione con un gruppo (la classe) più che con altri individui. Eppure una classe è data dalla somma di diversi individui. E sappiamo quanto ciascun ragazzo, soprattutto in età adolescenziale, abbia bisogno di essere riconosciuto e valorizzato nella sua singolarità e unicità. Certo non aiuta il fatto di avere classi con 30 alunni (quelle che con brutta espressione giornalistica vengono chiamate “classi pollaio”): ma purtroppo il risparmio, nonostante certi roboanti proclami dei nostri governanti, è ancora il criterio principale, quando non addirittura quello esclusivo, a cui vengono improntate le politiche scolastiche nel nostro Paese…
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