1) A dicembre 2018 lieve crescita degli occupati (+23mila), nel trimestre la crescita è di 12mila mentre su base annua è di 202mila unità. Il tasso di occupazione risale al 58,8%. #Istat pic.twitter.com/YYJx1aShQV
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) January 31, 2019
2) Diminuiscono gli occupati maschi (-13mila) e aumentano le donne occupate (+36mila). Potrebbe essere effetto della stagionalità e di conseguente occupazione temporanea per le festività. #Istat pic.twitter.com/6FETn3kV8R
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3) Positivo il calo del numero dei disoccupati (-44mila) con il tasso di disoccupazione che scende dello 0,2% restando comunque sopra al 10% (10,3% per l'esattezza). #Istat pic.twitter.com/0WGMb6AQfb
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4) Resta stabile il tasso di inattività al 34,3%, il numero assoluto diminuisce di 16mila unità. Leggero cambio di rotta rispetto alla crescita degli ultimi mesi. #Istat pic.twitter.com/h8sXDLA8Cl
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5) La crescita degli occupati è determinata da lavoratori a termine (+47mila) e da lavoratori autonomi (+11mila). Calano di 35mila gli occupati permanenti, alla faccia del Decreto dignità. Sicuramente incide la stagionalità del mese di dicembre. #Istat pic.twitter.com/iQshHT8s9P
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6) Nell'ultimo trimestre abbiamo avuto 16mila occupati a tempo indeterminato in più e 4mila occupati a termine in più. Sull'anno -88mila a tempo indeterminato (-0,6%) e +257mila a termine (+8,9%). Il trend è lo stesso degli ultimi anni. #Istat pic.twitter.com/8PEdbfmR6S
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7) Torna a crescere la disoccupazione giovanile (+0,1%) ma cresce anche, e di più, il tasso di occupazione (+0,3%) con un buon calo (-0,4%) del tasso di inattività, anche qui forse influenzato da "lavoretti" di Natale. #Istat pic.twitter.com/T2fANGsOwy
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8) Grosso calo (-0,4%) del tasso di occupazione nella fascia 25-34 anni, che vede anche una crescita del tasso di inattività (sempre dello 0,4%), si conferma la fascia più fragile. Forti gli over 50 con tasso di occupazione +0,3%, disoccupazione -0,3% e inattività -0,2%. #Istat pic.twitter.com/NEvUGpV8ji
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9) I dati depurati dalla componente demografica (non contando quindi i cambiamenti nei numeri della popolazione) confermano il trend. Gli occupati tra i 15 e i 34 crescono dello 0,2% mentre quelli over 50 dieci volte tanto, il 2,1%. #Istat
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10) In sintesi: dicembre è mese in cui stagionalità incide molto, quindi aumenta il lavoro a tempo, femminile, giovanile. Il Decreto dignità doveva cambiare il trend ma mese dopo mese tutto questo non sembra essere accaduto. Mercato del lavoro italiano è a termine e per over 50.
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