ADAPT – Scuola di alta formazione sulle relazioni industriali e di lavoro
Per iscriverti al Bollettino ADAPT clicca qui
Per entrare nella Scuola di ADAPT e nel progetto Fabbrica dei talenti scrivi a: selezione@adapt.it
Bollettino ADAPT 6 settembre 2021, n. 30
2) Il calo è determinato sia da una diminuzione degli occupati maschi (-13 mila) che delle femmine (-10 mila). Su base annua la crescita in termini assoluti è simile, in percentuale è maggiore per le femmine (+2,2% rispetto a +1,8%). pic.twitter.com/VvXK5KuAlL
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) September 1, 2021
4) Il tasso di occupazione resta stabile al 58,4% mentre quello di disoccupazione scende dello 0,1% e quello di inattività sale dello 0,1%. Numeri che chiariscono come a luglio il mercato del lavoro sia stato sostanzialmente fermo. pic.twitter.com/NJbvKbedtJ
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) September 1, 2021
6) Tra i lavoratori dipendenti in crescita 12 mila sono a tempo determinato e 12 mila a tempo indeterminato. Su base annua i primi crescono del 14,4% mentre i secondi dello 0,8%, ma ricordiamo che su quelli a TI pesano i nuovi criteri di calcolo degli occupati di Istat. pic.twitter.com/Ozv90yS1Oa
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) September 1, 2021
8) Il tasso di occupazione è stabile tra i 15 e i 24 anni, cresce dello 0,4% tra i 25 e i 34 anni e cala nelle fasce successive. I nuovi occupati del mese sono principalmente giovani e gli autonomi che perdono il lavoro sono principalmente over 35. pic.twitter.com/UJOsQ37neI
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) September 1, 2021
10) In sintesi: a luglio un mercato del lavoro piatto che torna a colpire i lavoratori autonomi. Si conferma il lento trend positivo per l'occupazione giovanile, la fascia 25-34 anni raggiunge un tasso di occupazione maggiore rispetto al febbraio 2020.
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) September 1, 2021
Presidente Fondazione ADAPT
Scuola di alta formazione su transizioni occupazionali e relazioni di lavoro