Se l’apprendistato in Italia non decolla non è solo colpa della crisi, ma della miopia di un sistema che non sa “copiare” quel che accade in altri paesi europei. Basti pensare, ad esempio, alla frequenza con cui questa particolare tipologia contrattuale è utilizzata in paesi come l’Austria o la Germania, che l’ha adottata nel 1969, e dove le best practice, come quella della scuola nello stabilimento Audi di Ingolstadt, sono all’ordine del giorno. O la Francia e l’Inghilterra, dove il 20 per cento dei manager che oggi lavorano in Rolls Royce ha cominciato proprio con un contratto di apprendistato.