Flessibilizzazione del pensionamento, per un’uscita anticipata a costo zero per lo Stato. Fare in modo che, nella fase di avvio, il contratto a tempo costi il 10% in più di quello indeterminato. E poi la tabella di marcia: se il parlamento approverà la delega al governo in tempi brevi, il jobs act – ovvero la riforma Renzi del mercato del lavoro su cui piovono accuse e polemiche – potrà essere operativo nei primi 6 mesi del 2015. A dirlo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ospite del videoforum di RepubblicaTv.
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Poletti: "Se parlamento procede, jobs act sarà pronto nei primi 6 mesi del 2015"