Skip to content

Bollettino Adapt

Informarsi per capire

BOLLETTINI
- ARCHIVIO BOLLETTINI ORDINARI
- ARCHIVIO BOLLETTINI SPECIALI
OSSERVATORI
PUBBLICAZIONI
- TUTTE LE PUBBLICAZIONI
- OPEN ACCESS
RASSEGNA STAMPA
VIDEO
NEWSLETTER
EVENTI E CORSI
- EVENTI
- CORSI DI FORMAZIONE
LAVORA CON NOI
Ricerca

appalto

Si configura interposizione fittizia di manodopera se il dipendente dell’appaltatrice viene adibito a mansioni diverse da quelle oggetto dei servizi appaltati e sottoposto al potere direttivo da parte dei dipendenti della committente

In materia di cambio-appalto, l’impugnazione del contratto a tempo determinato per violazione della clausola sociale prevista dal contratto di appalto è soggetta al termine di decadenza ex art. 28, d.lgs. n. 81/2015

Inammissibile il ricorso cautelare ex art. 700 c.p.c. volto ad ottenere il riconoscimento della costituzione di un rapporto di lavoro nell’ambito di un’asserita procedura di cambio appalto

Ancora tu?!… Note minime sul (particolare) rapporto tra prassi e legge nella responsabilità solidale tra appalto e logistica

Giovanna Carosielli

Cambio appalto: non costituisce una violazione della clausola sociale la ritardata assunzione dei lavoratori rispetto all’inizio del servizio appaltato, né la loro assunzione con contratto a tempo determinato

L’appalto certificato ha efficacia anche verso i terzi (compresa l’Agenzia delle Entrate) con relativo onere di impugnare la certificazione davanti al giudice del lavoro ex art. 80 D.Lgs. n. 276/2003 prima di procedere alla riqualificazione

In caso di cambio appalto nel settore dei Call center, l’art. 1, comma 10, L. n. 11/2016 e l’art. 53 CCNL Telecomunicazioni non dispongono un obbligo di assunzione automatico per l’impresa subentrante

DHL: in caso di appalto in cui il committente detrae IVA pur in assenza di esternalizzazione legittima, anche la società risponde per evasione fiscale, per inserimento di reati tributari nei reati presupposti che giustificano l’applicazione del d.lgs. n. 231/2001

Tre indizi fanno una prova (per l’apprezzamento di un appalto genuino)

Giovanna Carosielli

Appalto: responsabilità solidale non comporta litisconsorzio necessario, atteso che l’art. 29, comma 2, dlgs n. 276/2003 consente al lavoratore di rivolgersi utilmente anche nei confronti di uno solo dei codebitori

Il committente non può limitarsi a “confidare” che l’appaltatore abbia idoneità tecnica per procedere ai lavori sulla base dell’accettazione dell’incarico: è tenuto a controllare adeguatezza dell’appaltatore rispetto alla pericolosità dell’opera commissionata

Nel cambio d’appalto, l’obbligo di assunzione in forza della clausola sociale comprende anche i lavoratori a termine cessati al momento del passaggio ma che ottengano in giudizio la conversione del rapporto a tempo indeterminato

L’appalto espletato con mere prestazioni di manodopera è legittimo purché il requisito della “organizzazione dei mezzi necessari da parte dell’appaltatore”, costituisca un servizio in sé, svolto con gestione autonoma

Corte di Cassazione, sentenza 9 novembre 2020, n. 25053

Se il servizio di trasporto è organizzato dall’appaltatore fornendo furgoni e provvedendo a manutenzione e rifornimento, l’utilizzo di modelli del committente non pregiudica la genuinità dell’appalto se vi sono particolari esigenze dell’opera o del servizio

Corte di Cassazione, ordinanza 3 novembre 2020, n. 24386

Anche prima della l. n. 35/2009, la responsabilità solidale del committente ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. n. 276/2003 includeva i premi Inail relativi al periodo di esecuzione dell’appalto

Corte di Cassazione, sentenza 31 agosto 2020, n. 18139

Genuino anche l’appalto in cui vengano utilizzati i mezzi di proprietà del committente, a condizione che l’appaltatore provi di apportare capitale (diverso dal costo del lavoro) come knowhow, software, beni immateriali etc.

Corte di Cassazione, sentenza 8 luglio 2020, n. 14371

Terziarizzazione dell’economia e nuove articolazioni contrattuali: il Protocollo per la contrattazione di sito in Rovagnati

Andrea Zoppo

Ritenute fiscali in appalto: fra legge e prassi la patetica mazurka dell’illogicità

Andrea Asnaghi

In caso di licenziamento a seguito della disdetta dal contratto di appalto, il datore di lavoro è onerato del c.d. obbligo di repechage, dovendo dimostrare di non essere riuscito ad adibire diversamente il lavoratore, anche in diverse sedi e preso diversi appalti

Tribunale di Torino, sentenza 13 novembre 2019, n. 1676

L’assenza di contestazioni durante un notevole lasso di tempo trascorso alle dipendenze di un appaltatore per lo svolgimento dello stesso servizio ha valore di accettazione e quindi di riconoscimento della qualità di datore di lavoro

Tribunale di Roma, sentenza 7 ottobre 2019, n. 8200

« Previous
Next »

Interventi

Disintermediare stanca. Spunti dalle ultime elezioni americane
Francesco Seghezzi
Cosa ci dicono i CV degli studenti? Alcuni dati emersi dall’analisi di una classe universitaria
Yuliya Grekul, Giorgia Selmi
Il recepimento della direttiva Ue sui salari minimi adeguati: l’Italia nel confronto comparato con gli altri Stati membri
Silvia Spattini, WP ADAPT n. 12/2024
Nel caleidoscopio delle elezioni USA: lavori, territori, famiglie
Francesco Nespoli
Il lavoro casalingo: una prima fotografia statistica
Michele Corti, Stefania Negri, Valeria Virgili
Recepimento della direttiva europea sui salari minimi adeguati: stato dell’arte in Italia e EU
Silvia Spattini
Il lavoro casalingo fra riconoscimenti giurisprudenziali e (poche) istanze normative
Fulvio Cucchisi, Fabrizio Simonini
Cosa emerge dal Joint Statement sul Personal and Household Services Sector: le criticità di un settore dai confini indefiniti
Giorgia Martini
Lavoro dipendente in Italia: una sintesi delle tendenze emergenti dal XXIII Rapporto Annuale INPS
Youri Giovannoni
Finalmente la Direttiva Piattaforme: e ora?
Emanuele Dagnino
Le soluzioni delle cause giudiziarie sulle nuove forme di lavoro in Cina
Annarita Troiano
Conciliazioni sindacali (anche) “da remoto”: brevi note su un recente accordo sottoscritto a Treviso
Giovanni Piglialarmi
Il ritorno del lavoro agile come misura emergenziale? Il caso del Giubileo 2025
Diletta Porcheddu
Inquadramento contrattuale e tutela della professionalità. Il contributo della contrattazione aziendale
Giulia Comi, Marco Menegotto, Michele Tiraboschi, WP ADAPT n. 11/2024
Verso un apprendistato “di filiera”. Primo commento all’art. 18 del DDL Lavoro
Matteo Colombo, Emmanuele Massagli
La “giuridificazione” del contratto misto
Arianna Ferraguzzo
Il lavoro stagionale del DDL Lavoro: una “rivincita” dell’autonomia collettiva?
Marta Migliorino
Lavoratori su piattaforma: il Consiglio ha formalmente adottato la proposta di direttiva UE per migliorare le loro condizioni di lavoro
Diletta Porcheddu
Lo sviluppo della training capacity aziendale come risposta allo skill mismatch – continua
Laila Bauleo
Bonus Natale 2024: Una misura transitoria in attesa della riforma fiscale
Silvia Spattini

Social

Ultimi video

Preesentazione del nuovo manuale pubblicato da ADAPT University Press "La struttura della retribuzione. Minimi retributivi, salario di produttività, busta paga", un manuale operativo molto diverso dai tradizionali volumi di diritto del lavoro ma anche dalle guide pratiche sulla retribuzione.
La materia oggi è infatti inquadrata e gestita sul piano pratico in termini altamente specialistici dove raramente razionalità economica e razionalità giuridica entrano in contatto e dialogano tra di loro. Diversi gruppi professionali (consulenti del lavoro, direttori del personale, giuslavoristi, funzionari della rappresentanza) affrontano singoli aspetti tecnici di una tematica che richiede invece una visione unitaria.

Comprendere la retribuzione: presentazione del nuovo manuale ADAPT

Bollettinoadapt Twitter

Tweets by bollettinoADAPT

Pubblicazione on line della Collana ADAPT ISSN 2240-2721 Registrazione n.1609, 11 novembre 2001, Tribunale di Modena, Italia. Direttore responsabile: Michele Tiraboschi; Direttrice ADAPT University Press: Giorgia Martini; Redattore capo: Giorgio Impellizzieri.

Privacy & Cookie policy

CONTATTI

redazione@adapt.it

NEWSLETTER

iscriviti alla newsletter
(ISSN 2240-2721)

I NOSTRI OSSERVATORI

Gli scritti disponibili su questo sito sono copy-free e possono essere singolarmente riprodotti on line o su carta, anche senza specifica autorizzazione, laddove vengano mantenuti inalterati il contenuto e il titolo e a condizione che sia indicata sotto il titolo, quale fonte, “tratto da www.bollettinoadapt.it n.X, data“

[ninja_form id=15]

[ninja_form id=17]

[ninja_form id=13]

[ninja_form id=12]

[ninja_form id=13]

[ninja_form id=11]

[ninja_form id=1]

[ninja_form id=5]

[ninja_form id=6]

[ninja_form id=7]

[ninja_form id=8]