Informarsi per capire
È discriminatoria la condotta di Italia Trasporto Aereo che, nel selezionare gli assistenti di voli ex-Alitalia da assumere, ha escluso alcune candidate perché in stato di gravidanza
Il datore che dispone senza consenso il trasferimento di una lavoratrice caregiver (madre con necessità di assistere la figlia in condizioni di handicap) deve provare l’impossibilità di adibirla al lavoro nella sede originaria
Ai fini del patto di prova, è necessario individuare nel contratto individuale di lavoro in modo dettagliato le mansioni, non essendo sufficiente indicare il livello di inquadramento, specie quando questo accorpa diversi profili
Nella comunicazione di licenziamento, il datore deve solo indicare la motivazione del provvedimento, non avendo invece l’onere di indicare tutti gli elementi posti alla base della propria scelta
Solo le reali omissioni contributive possono comportare la perdita del DURC, non anche le inadempienze meramente formali
Nullo il patto di prova nel caso in cui si limiti a richiamare la declaratoria del contratto collettivo e questa non sia sufficientemente specifica
In caso di cambio appalto nel settore dei Call center, l’art. 1, comma 10, L. n. 11/2016 e l’art. 53 CCNL Telecomunicazioni non dispongono un obbligo di assunzione automatico per l’impresa subentrante
Il riferimento all’art. 3 della l. n. 604/1966 da parte dell’art. 46 del decreto cura Italia allude alle motivazioni per le quali non è possibile licenziare (cioè ragioni economiche) e non alla platea di lavoratori soggetti al blocco
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