corte di cassazione

Legittimo il licenziamento per aver strattonato una collega

Corte di cassazione, sentenza n. 33027/2018

L’aggiornamento professionale rientra all’interno dell’orario di lavoro

Corte di Cassazione, sentenza n. 30907/2018

In caso di dimissioni del lavoratore subordinato occorre un accertamento particolarmente rigoroso della sua capacità di intendere e di volere

Corte di cassazione, sentenza n. 30126/2018

Configura il delitto di accesso abusivo a sistema informatico la condotta del lavoratore che visioni ed estragga dall’archivio informatico aziendale dati di clienti non rientranti fra quelli affidati alla sua gestione

Corte di cassazione, sentenza n. 48895/2018

Permessi di riposo giornaliero al padre lavoratore dipendente anche in cumulo con quelli della madre lavoratrice autonoma

Corte di Cassazione, sentenza n. 22177/2018

Facebook: illegittimo il licenziamento per offese in chat privata

Corte di Cassazione, sentenza n. 21965/2018

Il licenziamento intimato per superamento del comporto, ma in realtà non esaurito, è nullo

Corte di Cassazione, sentenza n. 12568/2018

Licenziamento ritorsivo: affinché risulti pienamente integrata la fattispecie, è necessario che si dimostri, anche per presunzioni, che il recesso è stato motivato unicamente dall’ingiusta e arbitraria reazione ad un comportamento legittimo del lavoratore

Corte di Cassazione, sentenza n. 28119/2017

Licenziamento per scarso rendimento: grava sul datore di lavoro l’onere di dimostrare che lo scarso rendimento è conseguenza della negligenza del lavoratore nell’esecuzione della prestazione

Corte di Cassazione, sentenza n. 26676/2017

La “manifesta insussistenza” del g.m.o. di licenziamento è questione di evidenza o meno della prova

Corte di Cassazione, sentenza n. 10435/2018

I minimi tariffari per prestazioni professionali sono derogabili dall’autonomia contrattuale

Corte di Cassazione, sentenza n. 14293/2018

Il motivo illecito alla base di un licenziamento ritorsivo lo rende nullo solo se è l’unico determinante

Corte di Cassazione, sentenza n. 14197/2018

I controlli di un’agenzia investigativa non possono riguardare la prestazione lavorativa, dovendosi limitare agli atti illeciti del lavoratore

Corte di Cassazione, sentenza n. 15094/2018

Il diritto di critica nei confronti dei vertici aziendali che travalichi il limite della continenza formale può costituire giusta causa di licenziamento

Corte di Cassazione, sentenza n. 14527/2018

La prestazione oggettivamente di lavoro subordinato si presume onerosa anche se resa in favore di un’istituzione religiosa, culturale o spirituale

Corte di Cassazione, sentenza n. 7703/2018

L’impossibilità per il soggetto iscritto ad una Cassa di previdenza di utilizzare i contributi versati non comporta alcun diritto alla loro restituzione

Corte di Cassazione, sentenza n. 30234/2017

La continuatività del compenso per la trasferta non ne modifica l’assoggettabilità al regime contributivo e fiscale meno gravoso

Corte di Cassazione, sentenza n. 27093/2017

L’autonomia regolamentare della Cassa forense si estende alla determinazione dei criteri di rivalutazione dei trattamenti pensionistici

Corte di Cassazione, sentenza n. 03461/2018

La tardiva contestazione dei fatti posti alla base di un licenziamento disciplinare è sanzionata ex art. 18 S.l. post riforma Fornero con la tutela indennitaria forte

Corte di Cassazione, sentenza n. 30985/2017

Se il socio lavoratore impugna il recesso ma non la delibera di esclusione non può ottenere la tutela restitutoria

Corte di Cassazione, sentenza n. 27436/2017