Informarsi per capire
La locuzione “lavoratori ammalati”, impiegata dall’art. 181 del CCNL DMO deve intendersi riferita non solo alla condizione di morbilità in atto ma anche alla condizione patologica cronica suscettibile di riacutizzazioni
Nei giorni di permesso ex art. 33 L. 104/1992, il tempo dedicato ad assistenza del familiare disabile non deve essere rapportato all’intera giornata ma piuttosto all’orario lavorativo, restando irrilevanti le ore serali e notturne
Adesione implicita al CCNL: una nuova pronuncia sull’art. 2070 c.c.
Marta Migliorino
È esclusa la gratuità della prestazione lavorativa svolta dalla convivente more uxorio dell’imprenditore se pienamente coinvolta nello svolgimento delle attività aziendali (rispetto dell’orario di lavoro, rapporto con clienti e fornitori)
Lavoro – Pubblico impiego contrattualizzato – Prescrizione dei crediti retributivi – Contratto a tempo indeterminato – Successione di contratti a termine – Stabilizzazione – Inconfigurabilità del metus – Interpretazione – Fattispecie
Patto di prova – Nullità – Licenziamento – Carenza di giustificazione -Conseguenze – Contratto a tutele crescenti – Tutela risarcitoria
Se al lavoratore è stato già riconosciuto un equo indennizzo per infortunio sul lavoro, nel giudizio di risarcimento danni grava sul datore di lavoro l’onere di dimostrare di avere adottato le cautele necessarie per impedire l’evento
È legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo se comunicato all’esito del tentativo di conciliazione di cui all’art. 7 della legge n. 604 del 1966
Un ambiente ludico e accessibile esclusivamente ai concorrenti di una trasmissione televisiva non può essere qualificato come “luogo di lavoro”
Raccolta mensile delle ordinanze interlocutorie della Corte di Cassazione
Il dipendente si obbliga alla messa a disposizione del datore delle proprie energie, nei modi e nei tempi stabiliti dal contratto. Pertanto, il mancato raggiungimento del risultato prefissato non costituisce di per sé inadempimento
L’impresa cessionaria è vincolata al rispetto dell’accordo di prossimità stipulato dall’impresa cedente se nel verbale di conciliazione stipulato con il lavoratore nell’ambito di un trasferimento d’azienda ne viene dato atto
I verbali di conciliazione negoziati nelle sedi di cui all’art. 2113, comma 4 cod. civ. richiedono la forma scritta ad substantiam
Anche il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza può incorrere in responsabilità penale qualora, non ottemperando ai suoi compiti, dia un contributo causale al verificarsi del fatto
Rassegna tematica della giurisprudenza della Corte di Cassazione – Annuale 2023
Raccolta mensile della giurisprudenza civile della Corte di Cassazione
Senza un piano formativo scritto, il contratto di apprendistato non può considerarsi valido; la mancanza di tale documento comporta la nullità del contratto
I quattro indici dello sfruttamento lavorativo indicati dal terzo comma dell’art. 603 bis non esauriscono le possibilità di individuazione dello stesso
Il diritto di sciopero dei lavoratori dell’appaltatore può dirsi legittimo quando non arreca danno a capacità produttiva aziendale, bensì solo un eventuale nocumento alla produzione
Tweets by bollettinoADAPT
[ninja_form id=15]
[ninja_form id=17]
[ninja_form id=13]
[ninja_form id=12]
[ninja_form id=11]
[ninja_form id=1]
[ninja_form id=5]
[ninja_form id=6]
[ninja_form id=7]
[ninja_form id=8]