Depenalizzazione di violazioni in materia di lavoro
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L’orientamento del Ministero sulle nuove sanzioni
Il Ministero del lavoro fornisce la propria interpretazione del nuovo quadro sanzionatorio amministrativo risultante dall’art. 22 del d.lgs. n. 151/2015 (c.d. Decreto semplificazioni); come di consueto, gli indirizzi operativi ministeriali costituiscono istruzioni vincolanti per il personale ispettivo.
L’intervento ministeriale verte …
Revisione del regime delle sanzioni in materia di lavoro
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Il Testo unico sulla sicurezza alla luce delle modifiche del d.lgs. n. 151/2015
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il 23 settembre 2015 del d.lgs. n. 151/2015, uno dei decreti attuativi del Jobs Act, si concretizzano una serie di modifiche, alcune insignificanti, altre rilevanti, al d.lgs. n. 81/2008, il Testo unico sulla …
Vicenda Battaglino: il Direttore Generale per l’Attività Ispettiva scrive al direttore del quotidiano “La Stampa”
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La nuova maxi-sanzione contro il lavoro sommerso
Il primo comma dell’art. 22 del d.lgs. n. 151/2015 modifica completamente l’apparato sanzionatorio previsto dall’art. 3, comma 3, del d.l. n. 12/2002, convertito dalla legge n. 73/2002, più volte modificato (da ultimo con il d.l. n. 145/2013, convertito dalla legge …
Intrasmissibilità delle sanzioni agli eredi in caso di pagamento rateale delle somme dovute in base agli istituti definitori dell’accertamento e deflattivi del contenzioso
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Intrasmissibilità delle sanzioni agli eredi in caso di pagamento rateale delle somme dovute in base agli istituti definitori dell’accertamento e deflattivi del contenzioso
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Intrasmissibilità delle sanzioni agli eredi in caso di pagamento rateale delle somme dovute in base agli istituti definitori dell’accertamento e deflattivi del contenzioso
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Gioca a carte in orario di lavoro: accertata la sproporzione della sanzione rispetto al fatto contestato
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Interventi
Disintermediare stanca. Spunti dalle ultime elezioni americaneFrancesco Seghezzi
Cosa ci dicono i CV degli studenti? Alcuni dati emersi dall’analisi di una classe universitariaYuliya Grekul, Giorgia Selmi
Nel caleidoscopio delle elezioni USA: lavori, territori, famiglieFrancesco Nespoli
Il lavoro casalingo fra riconoscimenti giurisprudenziali e (poche) istanze normativeFulvio Cucchisi, Fabrizio Simonini
Cosa emerge dal Joint Statement sul Personal and Household Services Sector: le criticità di un settore dai confini indefinitiGiorgia Martini
Lavoro dipendente in Italia: una sintesi delle tendenze emergenti dal XXIII Rapporto Annuale INPSYouri Giovannoni
Finalmente la Direttiva Piattaforme: e ora?Emanuele Dagnino
Le soluzioni delle cause giudiziarie sulle nuove forme di lavoro in CinaAnnarita Troiano
Conciliazioni sindacali (anche) “da remoto”: brevi note su un recente accordo sottoscritto a TrevisoGiovanni Piglialarmi
Il ritorno del lavoro agile come misura emergenziale? Il caso del Giubileo 2025Diletta Porcheddu
Inquadramento contrattuale e tutela della professionalità. Il contributo della contrattazione aziendaleGiulia Comi, Marco Menegotto, Michele Tiraboschi, WP ADAPT n. 11/2024
Verso un apprendistato “di filiera”. Primo commento all’art. 18 del DDL LavoroMatteo Colombo, Emmanuele Massagli
La “giuridificazione” del contratto mistoArianna Ferraguzzo
Il lavoro stagionale del DDL Lavoro: una “rivincita” dell’autonomia collettiva?Marta Migliorino
Lavoratori su piattaforma: il Consiglio ha formalmente adottato la proposta di direttiva UE per migliorare le loro condizioni di lavoroDiletta Porcheddu
Lo sviluppo della training capacity aziendale come risposta allo skill mismatch – continuaLaila Bauleo
Bonus Natale 2024: Una misura transitoria in attesa della riforma fiscaleSilvia Spattini
Dalla Spagna una proposta di rientro graduale al lavoro in caso di assenza per malattiaLavinia Serrani- Dimissioni: prime riflessioni su DDL LavoroEmanuele Dagnino, Giovanni Piglialarmi
La natura (autonoma) del rapporto di lavoro degli psicologi penitenziari secondo la CassazioneFederica Capponi
