Confprofessioni e altre 10 associazioni imprenditoriali e del lavoro protagoniste dell’economia regionale.
Confprofessioni e altre 10 associazioni imprenditoriali e del lavoro protagoniste dell’economia regionale. Al via un percorso condiviso che porterà alla stesura di un piano di lavoro e a proposte concrete sui temi strategici per lo sviluppo della regione nel contesto competitivo internazionale
I professionisti sono parte integrante del tessuto economico e sociale del Veneto. Con queste parole, il presidente di Confprofessioni Veneto, Roberto Sartore, ha salutato il varo del progetto #Arsenale 2022 – Il Veneto Oltre, che per la prima volta riunisce intorno allo stesso tavolo i mondi dell’impresa, delle professioni e del lavoro del Veneto per realizzare un percorso che punta a costruire contenuti e proposte condivise per lo sviluppo della società e dell’economia veneta. Il progetto #Arsenale2022 – Il Veneto oltre è stato presentato il 28 luglio scorso, all’Arsenale di Venezia, luogo simbolo della storia e dell’economia del Veneto, e vede la convinta partecipazione di 11 associazioni di categoria del Veneto: Cisl, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola media impresa (CNA), Confesercenti, Confindustria, Confprofessioni, Legacoop.
L’obiettivo di #Arsenale2022 – Il Veneto punta a superare le divisioni e lo stato attuale: il Veneto oltre il Veneto, aperto all’Europa e al mondo, il Veneto oltre la crisi e proiettato nel futuro, in quella terza rivoluzione industriale che sta caratterizzando le economie più avanzate, il Veneto oltre la sfiducia e le problematiche strutturali che frenano nuovo sviluppo e crescita.
L’economia della regione registra parziali, ma significativi, segnali di ripresa, grazie ai suoi tradizionali punti forza: la competitività delle imprese, la qualificazione del lavoro, il capitale umano. Una ripresa, tuttavia, che si colloca in un contesto nazionale ed internazionale ancora molto incerto. A questo si aggiungono gli elementi di debolezza dell’economia e della società veneta, in particolare nei servizi all’innovazione, la capacità di fare sistema e il problema di riprogettare il ruolo del Veneto dopo la lunga crisi e il terremoto finanziario.
Proprio per rispondere a tale necessità, 11 associazioni di categoria del Veneto si alleano e si assumono una responsabilità economica e sociale, verso gli associati e il territorio, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della rappresentanza e creare una nuova “classe dirigente”. Lo fanno inaugurando un percorso di analisi, di ricerca e di proposta sui temi in cui si gioca la competitività del sistema delle imprese, delle professioni e del lavoro, per contribuire alla definizione delle politiche territoriali e regionali.
Un impegno che evidenzia la consapevolezza del processo di trasformazione che sta interessando il ruolo stesso della rappresentanza e di rappresentare, pur nella specificità degli interessi, le “sentinelle” del nuovo mondo: gli imprenditori, i lavoratori e i professionisti che operano sui mercati internazionali, che sperimentano nuovi modelli di business e di organizzazione sociale.
Il progetto #Arsenale2022 – Il Veneto oltre prevede a settembre 2016 l’organizzazione di una serie di tavoli tematici di lavoro, composti dai rappresentanti delle associazioni aderenti e da esperti dei vari temi trattati. Il focus degli incontri verterà su impresa e lavoro, capitale umano, infrastrutture e scambi internazionali, territorio e sviluppo urbano, relazioni industriali, contrattazione e welfare, nuova architettura istituzionale, ruolo della finanza.
Da questo percorso di approfondimento nascerà ad ottobre 2016 un documento di sintesi, un vero e proprio “piano di lavoro” articolato nella proposta di azioni concrete sui singoli temi, la cui realizzazione sarà costantemente monitorata e misurata. Il documento sarà condiviso all’interno delle associazioni, per accrescere la consapevolezza e l’impegno di tutti. Soprattutto, verrà presentato agli stakeholder: istituzioni, forze politiche, soggetti della finanza, sistema formativo ed organizzazioni culturali riconosciute.
Il progetto si inserisce nel dibattito che si sta generando sul tema del futuro istituzionale della Regione Veneto, in riferimento all’iniziativa condotta dalla Regione stessa per negoziare maggiori spazi di autonomia, e nel contesto dei possibili mutamenti dell’assetto costituzionale. L’obiettivo è offrire contenuti e priorità da gestire fin d’ora e con maggiore efficacia, sia in presenza di eventuali acquisite autonomie programmatiche e gestionali, sia nel quadro dell’attuale legislazione che già garantisce alla Regione margini di autonomia da poter mettere a frutto.
#Arsenale2022 rappresenta quindi una piattaforma di confronto per contribuire a costruire e ricostruire un territorio coeso e consapevole, per cambiare e rinnovare il Veneto nell’arco di un quinquiennio di progetti e azioni condivise.