Adapt - Lavoro nelle pubbliche amministrazioni

Le progressioni verticali, risolvendosi nel passaggio alla categoria immediatamente superiore del sistema di classificazione delle professionalità, costituiscono un mero sviluppo di carriera nell’ambito del rapporto di lavoro già incardinato con la pubblica amministrazione, con la conseguenza che, in assenza di una specifica contraria prescrizione legislativa, esse, ai fini della disciplina finanziaria, non integrano la fattispecie della «nuova assunzione» ivi prevista e, dunque, sfuggono al blocco dei reclutamenti

Tar Sicilia, 1° aprile 2011, n. 647

L’accordo di mobilità con i sindacati non salva il datore evasivo sugli esuberi e non sana l’omissione della comunicazione scritta

Corte di Cassazione 5 aprile 2011, n. 7744 (Cassazione.net)

Nei confronti dei dipendenti pubblici non si può procedere col sequestro preventivo del Tfr funzionale alla successiva confisca per equivalente laddove siano stati commessi reati nei confronti dell’amministrazione di appartenenza

Corte di Cassazione 8 aprile 2011, n. 14083 (Cassazione.net)

Piccoli Comuni, turnover amaro. Se va in pensione l’unico vigile non può essere rimpiazzato

Luigi Oliveri (ItaliaOggi 8 aprile 2011)

È illegittimo il licenziamento per superamento del periodo di comporto nel caso in cui la malattia del lavoratore sia stata determinata da un ambiente da lavoro insalubre

Corte di Cassazione 7 aprile 2011, n. 7946 (Cassazione.net)

Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150: chiarimenti applicativi

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione pubblica, lettera circolare 5 aprile 2011, n. 7

Anche se ha precedenti disciplinari il dipendente che entra tardi al lavoro ed esce prima perché non sta bene non perde il posto

Corte di Cassazione 30 marzo 2011, n. 7318 (Cassazione.net)

Attraverso le progressioni economiche vengono riconosciuti ai dipendenti pubblici i differenziali retributivi, a parità di mansioni, fondati sull’effettivo valore della prestazione in base a criteri meritocratici e non esclusivamente su elementi automatici, come l’anzianità di servizio, da attribuire solo a una percentuale limitata di lavoratori valutati come i migliori

Tar Sicilia 18 marzo 2011, n. 510

Ha natura precettiva l’art. 51 Cost. che prevede il principio di pari opportunità nell’accesso ai pubblici uffici ed alle cariche pubbliche e sulla illegittimità del decreto con il quale il Sindaco ha nominato componenti della Giunta municipale esclusivamente persone di sesso maschile

Tar Campania 10 marzo 2011, n. 1427

Il postino che gira ubriaco ed armato di notte, anche fuori dall’orario di lavoro, può perdere il posto anche se il reato è stato derubricato

Corte di Cassazione 30 marzo 2011, n. 7277 (Cassazione.net)

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Lavoro nelle pubbliche amministrazioni

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